Bonus TV: come risparmiare 50€ cambiando televisore

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Forse avrete visto quegli spot TV che lo annunciano fin troppo frequentemente: la tecnologia digitale terrestre sta cambiando, quindi chi ha un televisore troppo vecchio dovrà necessariamente cambiarlo. Per fortuna il Governo, fin dal 18 dicembre 2019, ha predisposto anche un bonus TV, che ci consentirà di cambiare i nostri apparecchi approfittando di uno sconto di 50 euro, destinato alle famiglie con un ISEE inferiore ai 20mila euro. Ma chi dovrà cambiare televisore? E come potrà usufruire di questo sconto? Proviamo a spiegarvi tutto proprio in questo articolo. 

Digitale terrestre: cosa cambia

Il cambio della tecnologia del digitale terrestre avverrà in due fasi: una inizierà il 1° settembre 2021, l’altra a giugno 2022 (per concludersi entro il 1° luglio 2022). Durante la prima fase, quella di settembre, il segnale inviato dal digitale terrestre passerà dalla codifica Mpeg2 a quella Mpeg4: di fatto questo significa che i televisori non HD probabilmente non riusciranno a leggere più il segnale. Questa prima fase di transizione si concluderà il 31 dicembre 2021 in Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. Dal primo gennaio al 31 marzo 2022 sarà invece la volta di Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna. Dal 1° aprile al 20 giugno le ultime regioni a passare saranno Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise e Marche.

Non finisce qui, dopo questa prima transizione, ne inizierà subito una seconda, che cambierà il segnale digitale dalla tecnologia DVB-T a DVB-T2: in questo caso funzioneranno solo i televisori che integrano già un decoder compatibile con questa tecnologia, gli altro smetteranno di funzionare. La seconda fase di transizione inizierà a fine giugno 2022 per concludersi il 1° luglio 2022. 

Perché si cambia tecnologia? Perché la nuova è sicuramente più performante, e consentirà di trasmettere più canali in alta risoluzione rispetto al passato.

Come posso capire se il mio televisore continuerà a funzionare?

Se avete acquistato il vostro televisore dopo il 1° gennaio 2017 allora niente paura: sicuramente continuerà a funzionare senza intoppi, sia durante la prima transizione sia durante la seconda. 

Se invece il vostro televisore è stato acquistato prima, o se non ricordate bene quando lo avete acquistato, potete effettuare un semplicissimo test: accendete la TV e andate al canale 100 o 200, se vedete la scritta “Test HEVC Main10” allora il vostro televisore sarà compatibile! Se non vedete i canali provate a risintonizzare la TV e rieffettuate il test. Se invece il canale lo vedete ma lo schermo è completamente nero allora brutte notizie: il vostro televisore rischia di non funzionare più. 

Come richiedere il bonus per un apparecchio obsoleto

Se avete un ISEE inferiore ai 20mila euro, potete chiedere un bonus TV fino a 50€ per acquistare un nuovo apparecchio, che dovrà essere necessariamente compatibile con i nuovi standard. Per prima cosa stampate e compilate questa certificazione, con cui richiedere lo sconto. Quindi non dovrete far altro che andare da un rivenditore, consegnare il foglio firmato unitamente a un documento di identità valido e al codice fiscale, e acquistare la vostra nuova TV. Il modello dovrà essere necessariamente compatibile con i nuovi standard: per assicurarvi che lo sia, prima di andare in negozio, basterà visitare questo sito, che include tutti i modelli considerati idonei. Il bonus può essere utilizzato sia presso rivenditori fisici sia presso negozi online che aderiscono all’iniziativa. Catene celebri come Media World hanno una sezione dedicata al bonus TV direttamente sul loro e-commerce, dove si spiega nei dettagli come godere dello sconto secondo le loro policy: molto spesso è necessario almeno ritirare il televisore di persona, per agevolare la consegna dei documenti necessari. 

Il Governo ha stanziato 150 milioni di euro e in teoria i fondi potrebbero scadere, ma non sembra una cosa imminente: al momento sono stati spesi solo 19 milioni di euro. Attenzione però: il bonus sarà disponibile solo fino al 31 dicembre 2022. In più potrà utilizzarlo solo un membro per famiglia, per un solo acquisto. Al momento si calcola che circa 12,77 milioni di famiglie italiane dovranno acquistare un nuovo televisore per prepararsi alla transizione tecnologica. Secondo una ricerca di Gfk, invece, si parla di 9 milioni di televisori non compatibili con lo standard Mpeg-4 nelle prime case e oltre 15 milioni non compatibili nelle seconde case: il numero sale a 35 milioni se parliamo della compatibilità con lo standard DVB-T2. 

Come trovare un televisore economico

Internet è sempre il posto migliore per confrontare i prezzi e capire almeno in quale negozio è più conveniente recarsi. Un bonus da 50€ vi sembrerà poco, ma tenete presente che oggi esistono televisori economici con un costo che può stare comodamente tra i 130 e i 150 euro. Se volete risparmiare ulteriormente, al posto di cambiare televisore potete acquistare semplicemente un decoder: questi piccoli dispositivi, collegati alla presa HDMI del televisore, lo renderanno più potente e compatibile con le nuove tecnologie. Ad oggi un decoder molto semplice può costare anche solo 30€, consentendovi di passare alla nuova tecnologia senza nemmeno dover sborsare un centesimo, grazie al bonus. Nel caso il bonus tv copra l’intero costo del dispositivo acquistato, perché di prezzo inferiore ai cinquanta euro, il commerciante dovrà riportare sullo scontrino o sulla fattura il costo dell’acquisto senza l’applicazione del bonus, indicando semplicemente “non riscosso” nel campo in cui di solito si specifica la modalità di pagamento.

Se invece volevate già cambiare TV, con qualcosa di più bello e di qualità, lo sconto è quello che fa per voi: 50€ in meno sono sempre un bello sconto, e nulla vieta di utilizzarli su modelli già scontati che magari troverete sul volantino del vostro negozio di tecnologia preferito. 

Ci sarà un aumento dell’incentivo?

Dato lo scarso successo avuto fino ad ora, e l’importanza di convincere gli italiani a cambiare le proprie TV, da mesi su vocifera anche dell’aumento di questo bonus TV, anche oltre i 50€. Questo aiuterebbe molto anche i negozianti, considerando la crisi legata alla pandemia. Al momento però non si hanno certezze su questo aumento, che potrebbe anche non arrivare mai. Se le cose dovessero cambiare, però, noi di MegioQuesto vi aggiorneremo immediatamente.

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