Riqualificazione energetica 2020: come ottenere agevolazioni

riqualificazione energetica 2020

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La riqualificazione energetica è un progetto che interessa chiunque abbia uno o più immobili e, usufruendo anche di una detrazione fiscale, permette di risparmiare sull’energia nel lungo periodo.

 

Cosa si intende per riqualificazione energetica?

 

Con il termine riqualificazione energetica si fa riferimento ad una serie di opere destinate a migliorare l’efficienza di un edificio e finalizzate a contenere i consumi energetici, ridurre le emissioni di fattori inquinanti e ottimizzare l’utilizzo di risorse di energia.

 

Detrazione riqualificazione energetica, come e quando?

 

Se si ha intenzione di effettuare dei lavori di riqualificazione sui propri immobili e favorire il risparmio energetico è possibile usufruire di una detrazione dall’IRPEF (per le persone fisiche) o dall’IRES (per le società capitali) compresa tra il 50 e l’85% sul totale della spesa.

La detrazione per la riqualificazione energetica 2020 può essere richiesta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2020 su edifici già esistenti e di qualsiasi categoria catastale.

Si ha quindi la possibilità di intervenire non solo sulle singole case e sui condomini, ma anche sugli edifici rurali per attività d’impresa o professionale.

Le detrazioni aumentano fino al 70/85% per i lavori su parti comuni dei condomini e su tutte le unità immobiliari di un singolo condominio.

In ogni caso le detrazioni fiscali 2020 sono suddivise in 10 quote spalmate su un interno anno.

 

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Gli interventi di riqualificazione energetica che prevedono detrazioni

 

Per migliorare lo stato di un immobile e la sua efficienza energetica bisogna dedicarsi prima di tutto alla sua ristrutturazione. Fortunatamente è possibile adoperare anche tecniche meno dispendiose, che vanno incontro a chi non ha la possibilità di effettuare cambiamenti radicali. Ecco i grandi e piccoli ambiti sui quali è possibile intervenire:

 

Isolamento termico

Per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti il primo passo da fare riguarda il miglioramento della coibentazione dello stabile. Lo si può fare utilizzando diversi materiali e modalità, come le seguenti:

 

    • cappotto termico, ovvero un rivestimento esterno da applicare sulla facciata dell’edificio, dal materiale termo regolante, come sughero, lana di vetro, materiali legnosi. La funzione del cappotto termico è quella di migliorare la dispersione delle pareti ed evitare i ponti termici, che generano muffe e umidità.

 

    • intonaci termoisolanti, utili nel caso in cui non fosse possibile applicare il cappotto termico

 

    • isolamento termico del tetto necessario perché permette di trattenere il calore ed evitarne la dispersione in inverno, e di surriscaldare gli ambienti in estate

 

    • insufflaggio, tecnica con la quale ricreare dei buchi nelle pareti, da riempire con materiali termo isolanti, come lana minerale e sughero

 

Infissi

Intervenire sugli infissi e i serramenti non è un dettaglio, è importante perché gli spifferi alimentano la dispersione di calore. Fondamentale è sostituirli con finestre nuove e funzionali. Inoltre l’Ecobonus 2020 per i serramenti prevede una determinata detrazione fiscale.

 

Riscaldamento

Il riscaldamento si sa quanto pesi sulla bolletta durante il periodo invernale, per questo motivo si consigliano caldaie a condensazione che aiutano a risparmiare rispettando l’ambiente, e pompe di calore geotermiche economiche ed ecosostenibili, per cui il valore massimo della detrazione è di 30 mila euro.

Invece per la scaldacqua a pompa di calore, più efficiente rispetto a quella tradizionale, la detrazione è pari a 30 mila euro.

 

Pannelli solari

L’installazione dei pannelli solari per la produzione di acqua calda per uso domestico è sicuramente una scelta che migliora la prestazione energetica, aiuta a risparmiare nel lungo periodo e va incontro all’ambiente. In questo caso il valore della detrazione è pari a 60 mila euro.

 

Come richiedere incentivi per riqualificazione energetica?

 

Prima di richiedere qualsiasi incentivo, è fondamentale verificare di essere in regola con i permessi tecnici ed amministrativi, indispensabili per avviare i lavori. Inoltre occorre essere in regola con:

 

  • pagamento verso i fornitori

 

  • invio all’ENEA della copia della certificazione energetica e della scheda informativa degli interventi realizzati

 

 

Leggi anche Un piano per migliorare l’efficienza energetica di casa

 

 

Quali soggetti possono fruire della detrazione per riqualificazione energetica?

 

Possono usufruire della detrazione per la riqualificazione energetica 2020 i soggetti che sostengono effettivamente la spese, e non necessariamente il proprietario dell’immobile.

La detrazione per riqualificazione energetica spetta anche a chi ha diritto reale sull’immobile, come inquilini, proprietari e familiari conviventi. Godono dello stesso potere non solo persone fisiche ma anche soggetti titolari d’impresa.

 

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