Cosa succede alla fine del noleggio a lungo termine?

pexels-photo-4969878-e1614328030290

SHARE

Share on facebook
Share on twitter
Share on email
Share on whatsapp
Share on linkedin
Share on telegram

Negli ultimi anni, in Italia, si è diffusa sempre più la formula del noleggio a lungo termine per le autovetture. Si tratta di un contratto di locazione studiato per venire incontro alle esigenze dei consumatori e consentire loro di disporre di un’autovettura, evitando le lunghe trafile burocratiche e l’ingente costo che la scelta di acquisto porta con sé.

 

Dunque, un contratto di noleggio a lungo termine consente al cliente di entrare in possesso di una vettura, e di beneficiare di tutti i vantaggi del caso, in cambio del pagamento di un canone mensile fisso. Di fatto, la persona non acquista l’auto, ma la noleggia. Ma, cosa succede al termine del contratto? Quali sono le opzioni del cliente? Vediamo subito cosa comprende tale noleggio e le differenti opzioni proposte da MeglioQuesto al termine del patto: prolungamento, restituzione o acquisto dell’auto.

 

Restituzione dell’auto noleggiata a lungo termine

 

Quando si parla di noleggio a lungo termine si intende una modalità attraverso la quale il cliente ha la possibilità di usufruire di un veicolo, per un periodo definito a priori e compreso tra i 12 e 48 mesi, rispettando il pagamento mensile della rata evidenziata dal contratto. Tale canone, corrisposto dal cliente, porta un con sé numerosi vantaggi che tutelano la persona durante i mesi, come l’assicurazione, la garanzia Kasko ed eventuali interventi di manutenzione. MeglioQuesto seleziona le migliori aziende e compagnie di noleggio a lungo termine, per garantire ai suoi consumatori un’esperienza ottimale, che rispecchi le personali e differenziate esigenze.

 

A questo punto la domanda più comune, prima di scegliere un’offerta di noleggio a lungo termine, è: quali sono le possibili opzioni quando il contratto giunge a termine?

 

Prima tra queste è la possibilità di restituire il veicolo. Si tratta della scelta che offre maggiore sicurezza al cliente nella circostanza in cui decide di firmare, dal momento che è possibile rendere l’autovettura senza andare incontro ad ulteriori costi o altri inconvenienti. La restituzione è, ovviamente, accompagnata da una serie di procedure burocratiche volte ad assicurare e a tutelare i diritti del privato o dell’azienda che ha affittato la vettura, ma anche della società di noleggio. Infatti, in tale fase ci si appoggia ad un perito, incaricato presso un centro convenzionato e autorizzato al ritiro. Questa figura si occupa di effettuare un controllo circa 15 giorni prima della scadenza del contratto: egli deve assicurarsi che il contraente consegni non solo l’auto, ma anche tutti gli accessori e gli extra che gli erano stati consegnati nella fase iniziale, come la doppia chiave e il libretto di circolazione. Inoltre, il perito deve mettere per iscritto un verbale di riconsegna, sottoscritto alla società e al cliente, in cui elenca tutte le informazioni inerenti alla vettura e il periodo di noleggio: chilometri percorsi, data di inizio e fine del contratto, eventuali danni subiti e condizioni generali del vicolo.

 

È bene specificare che, al termine del periodo di noleggio, il veicolo deve essere riconsegnato nello stesso stato in cui esso si trovava al momento della consegna; naturalmente sono consentiti alcuni segni dovuti all’usura della macchina e quindi determinati dal suo utilizzo. Tale punto vuol dire che l’auto deve essere resa, generalmente, in buone condizioni per non andare incontro a costi aggiuntivi che non erano stati preventivati. Di fatto, il contratto di noleggio a lungo termine e l’assicurazione coprono solo il normale consumo. Per rendere la fase di verifica da parte del perito più semplice e priva di intoppi, si consiglia di rendere sempre visibili eventuali danni, dal momento che, in caso contrario, tale circostanza viene segnalata nel verbale e diventa oggetto di analisi. Infatti, il perito ha il dovere di segnalare nel documento ogni danno riscontrato alla riconsegna, anche se previsto dalla formula contrattuale e, quindi, poi non addebitato.

 

La restituzione dell’auto avviene per contratto al termine del periodo di tempo stabilito, ma spesso si può rendere il veicolo anche prima del termine del patto. Tale possibilità si può concretizzare, però, solo se è stata espressamente scritta e definita nella fase iniziale sul documento ufficiale. Infatti, può essere specificato un periodo minimo entro il quale si ha la possibilità di sciogliere il contratto ed effettuare la restituzione.

 

Prolungamento del contratto di noleggio a lungo termine

 

Nel momento in cui il contratto di noleggio di un’auto a lungo termine si conclude, il cliente può scegliere fra tre diverse opzioni:

 

  • restituire il veicolo, come abbiamo appena visto;
  • acquistarlo, come vedremo in seguito;
  • prolungare il periodo di tempo del noleggio, scelta abbastanza diffusa, che può derivare da diverse circostanze, come le ottime condizioni in cui si trova l’auto o il vantaggio economico che tale decisione porta con sé.

 

Il contratto di noleggio dura, solitamente, un periodo che va dai 12 ai 40 mesi, che si può estendere fino ai 60 mesi. Dunque, se il cliente o l’azienda in fase iniziale hanno sottoscritto un patto di durata inferiore ai 5 anni, allora è possibile contattare il referente per richiedere un prolungamento contrattuale. Ad esempio, se il contraente ha preferito una durata temporale di 24 mesi in fase iniziale, allora ha l’opportunità di prolungare il contratto e tenere il veicolo per altri mesi, fino al massimo di sempre 5 anni complessivi.  Al termine dei 60 mesi il cliente si trova davanti a due possibili scelte: rendere l’autoveicolo utilizzato negli ultimi 5 anni, oppure acquistarlo e diventarne proprietario.

 

Se si preferisce optare per il prolungamento del contratto, si suggerisce di valutare attentamente quali siano i vantaggi di tale scelta e i relativi svantaggi, in relazione alla più immediata opzione di richiedere una nuova vettura e iniziare un nuovo contratto di lungo periodo. In tutte queste fasi decisionali è opportuno farsi seguire da un professionista, per essere certi di star valutando correttamente tutte le variabili in gioco.

 

Acquisto dell’auto alla fine del contratto di noleggio a lungo termine

 

Il noleggio a lungo termine per le auto nasce con l’obiettivo di generare un vantaggio gestionale, operativo ma soprattutto economico, per tutti i clienti che decidono di adottare tale strada. Quest’ultima categoria di benefit si concretizza in due circostanze:

 

  • pagamento della rata mensile: è sufficiente sostenere delle spese e dei costi fissi, decisi in sede iniziale, quindi ben definiti e privi di sorprese;
  • possibilità di acquistare l’auto: un’ulteriore possibilità che le società di noleggio mettono a disposizione al termine del contratto, è quella di acquistare a tutti gli effetti l’auto. In tal caso la procedura si avvicina a quella del leasing, ma la decisione di acquisto o restituzione viene presa solamente al termine del tempo definito.

 

Dunque, il cliente – sia che si tratti di un privato sia di un’azienda – al termine del contratto ha la facoltà di richiedere al suo referente di acquistare il veicolo. È importante sottolineare che tale scelta non costituisce una forma di riscatto, come avviene invece nel leasing: in questo caso è necessario inoltrare la richiesta e attendere la proposta di preventivo fatta dalla società, basata sul valore di mercato dell’auto oggetto della trattativa. In seguito alla valutazione nominale, l’acquirente può comunque provare a fare un’offerta alla società di noleggio, che ha la facoltà di accettare, se vantaggiosa, o rifiutare, se invece è dannosa.

 

Solitamente, consigliamo di valutare con attenzione l’opzione di acquisto e di farsi seguire da un professionista. Questo perché, al termine del contratto a lungo periodo, l’auto che si vuole comprare potrebbe non essere più in ottime condizioni e la proposta della società potrebbe essere a discapito dell’acquirente. Di fatto, però, non esistono regole generali in tale ambito ed è necessario, e anche consigliato, valutare sempre caso per caso l’auto e il contratto sottoscritto, facendo attenzione al valore di eventuali danni e al valore di acquisto che si dovrebbe sostenere. Decidere di comprare la vettura potrebbe rivelarsi una grande offerta, da cogliere subito al volo, ma anche un potenziale svantaggio.

 

In conclusione, è facile intuire come esistano differenti categorie di società di noleggio, che si basano su diversi valori e perseguono differenti obiettivi, a cui corrispondono anche clienti eterogenei. Perciò, affinché possa risultare vantaggioso per entrambe le parti, il noleggio a lungo termine deve rispondere alle esigenze della società e incorporare i bisogni dei consumatori, cercando di essere sempre flessibile.

 

 
 

Lista dei contenuti

Esplora le categorie

L’offerta giusta non esiste.

Potrebbe interessarti anche