Ecobonus auto 2021: come ottenere fino a 10mila euro

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Dovete cambiare auto perché la vecchia ormai inquina troppo o forse perché sono cambiate le vostre esigenze? Questo è il momento migliore per farlo: con l’Ecobonus 2021 è possibile risparmiare fino a 10mila euro. 

L’ecobonus non si chiama “bonus auto” e non è un caso: questa non nasce come iniziativa di sostegno al mercato delle automobili (sicuramente in crisi a causa della pandemia), ma esiste da diversi anni ed è di sostegno al pianeta. Il Governo, infatti, sa bene che solo cambiando auto e acquistandone di più ecologiche potremo migliorare sensibilmente la nostra impronta ambientale. 

Il Governo ha messo a disposizione dei cittadini 700 milioni di euro, così ripartiti:

  • 403 milioni per le auto con emissioni di CO2 inferiori ai 60 grammi per chilometro: in genere rientrano in questa categoria le auto elettriche o ibride plug-in. 
  • 250 milioni per le auto con emissioni di CO2 tra i 61 e 135 grammi per chilometro: in genere rientrano i veicoli benzina, diesel, GPL e ibride Euro 6.
  • 50 milioni di euro per i veicoli a uso speciale (autocaravan, blindati, carri funebri, autoambulanze) di cui 10 milioni riservati a quelli con motore elettrico. 
  • 29 milioni per moto e scooter elettrici o ibridi.

Per scoprire a che punto è il consumo di questi fondi, basta visitare il sito ecobonus.mise.gov.it, dove dei semaforini verdi, gialli e rossi ci faranno capire a che punto è l’iniziativa.  Ora però vediamo insieme nei dettagli come funzionano i bonus e come approfittarne nel migliore dei modi. 

Incentivi per auto elettriche e ibride plug-in

Gli incentivi più ingenti sono quelli che riguardano le auto con emissioni tra gli 0 e i 60g/km, in genere rientrano in questa categoria le auto elettriche e ibride. A quanto ammontano questi incentivi?

Ecco il dettaglio:
  • 8.000€ + 2.000€ di contributo del rivenditore per l’acquisto (entro il 31 dicembre) di un’auto nuova con emissioni da 0 a 20 g/km, con rottamazione di un veicolo pre Euro 6 immatricolato prima del 2011. Si arriva così a 10mila euro, l’incentivo più forte e interessante tra quelli messi a disposizione. 
  • 5.000€ + 1.000€ di contributo del rivenditore per l’acquisto (entro il 31 dicembre) di un’auto nuova con emissioni da 0 a 20 g/km senza alcuna rottamazione.
  • 4.500€ + 2.000€ di contributo del rivenditore per l’acquisto (entro il 31 dicembre) di un’auto nuova con emissioni tra i 21 e i 60 g/km, con rottamazione di un veicolo pre Euro 6 immatricolato prima del 2011. 
  • 2.500€ + 1.000€ di contributo del rivenditore per l’acquisto (entro il 31 dicembre) di un’auto nuova con emissioni tra i 21 e i 60 g/km, senza alcuna rottamazione.

Una nota importante: l’auto acquistata non deve superare il prezzo di listino di 61.000€ IVA inclusa, optional compresi. 

Incentivi per auto a benzina, diesel GPL e ibride Euro 6

Per chi ancora non se la sentisse di passare ad auto a impatto zero, esistono comunque degli incentivi meno ingenti ma comunque interessanti. Il limite massimo delle emissioni deve comunque essere di 135 g/km, ma se rottamiamo un veicolo pre Euro 6 immatricolato prima del 2011, possiamo ottenere 1.500€ + 2.000€ di contributo del rivenditore. L’acquisto deve essere effettuato prima del 30 giugno, e il valore dell’auto deve essere inferiore ai 48.000€ (optional e IVA inclusi). 

Attenzione a questi incentivi! Sono i più richiesti, quindi se volete approfittarne fate attenzione: entro fine marzo molto probabilmente saranno già esauriti. 

Incentivi per veicoli commerciali e autoveicoli speciali

In questa categoria, come accennato, rientrano veicoli commerciali e autocaravan, blindati, carri funebri o autoambulanze. In questo caso avanzano ancora fondi per i modelli elettrici, che con rottamazione possono farci guadagnare 8.000€ se acquistiamo entro il 30 giugno. Il contributo vale solo per veicoli con massa totale a terra inferiore alle 3,5 tonnellate. 

Incentivi 2021 per moto e scooter

Anche i fan delle due ruote possono godere di questo ecobonus. Per la precisione questi fondi sono dedicati a tutti i veicoli di categoria L, compresi tricicli e quadricicli leggeri o pesanti, che devono essere esclusivamente ibridi o (meglio ancora) totalmente elettrici. Lo sconto è così configurato:

  • Sconto del 40%, fino a un massimo di 4.880 euro IVA incluso, se all’acquisto si combina la rottamazione di un veicolo di categoria L omologato Euro 0, 1, 2 o 3 (oppure oggetto di ritargatura nel 2012). Attenzione: il veicolo, da almeno 12 mesi, deve risultare intestato allo stesso soggetto che acquisterà il motociclo, o ad uno dei suoi famigliari conviventi.
  • Sconto del 30%, per un massimo di 3.660€ IVA inclusa, se non è accompagnato ad una rottamazione.  

L’incentivo del 40% e l’ecotassa

Oltre agli incentivi fin qui citati, che fan parte dell’ecobonus, ci sarebbe anche un secondo incentivo da tenere presente, quello del 40% sul costo totale di un’auto a emissioni zero. Questa quota particolare, però, si rivolge alle famiglie con un ISEE inferiore ai 30mila euro, anche senza rottamazione. Il problema di questo incentivo, però, è che non sono ancora state definite le modalità di richiesta e quindi potrebbe essere annullato ancor prima di partire. Non appena ci saranno novità, ovviamente, saremo i primi ad avvisarvi.

Al contrario invece, chi acquista un’auto più inquinante, sarà certamente sottoposto a una nuova tassa, creata proprio per scoraggiare l’acquisto di questi mezzi. L’eco tassa varia a seconda delle emissioni, con questo schema:

  • 191-210 g/km: 1.100 euro
  • 211-240 g/km: 1.600 euro
  • 241-290 g/km: 2.000 euro
  • Oltre 290 g/km: 2.500 euro

E oltre agli incentivi pubblici… ci sono quelli privati

Oltre agli incentivi dello Stato, che non sono illimitati, molte case produttrici stanno abbinando offerte e promozioni abbinate, per spingere il rinnovo del parco auto nazionale. Questo è dovuto anche alla crisi COVID, che di fatto spinge verso una riduzione dei prezzi. In pieno lockdown, in fondo, non tutti pensano all’auto come priorità. Proprio il crollo dei prezzi e questi incentivi, però, dovrebbero convincervi a farci un pensierino: l’auto è un investimento che dura anni, e questo potrebbe essere l’anno giusto per accaparrarsi le offerte migliori. 

Per tutti questi bonus non dovrete fare nulla di particolare: il primo passo è scegliere l’auto dei proprio sogni e recarsi in concessionaria. Saranno loro a guidarvi nella scelta migliore e ad aiutarvi nell’ottenimento del bonus che vi spetta. Il contributo è corrisposto dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo di acquisto. 

Ora tutto è chiaro, pronti per lo shopping? Questo è il momento perfetto per fare qualcosa per noi… e per il pianeta. 

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