Il 3 giugno 2020 il Decreto Rilancio ha introdotto novità che interessano diversi ambiti, tra cui quello della detrazione condizionatori, che è possibile ottenere seguendo le direttive riportate sullo stesso documento.
La detrazione condizionatori 2020 offre a chi acquista un condizionatore d’aria (sia in pompa di calore che adatto al raffreddamento) il diritto di detrarre la spesa dalla dichiarazione dei redditi.
Il condizionatore acquistato deve rispettare dei precisi requisiti e favorire:
- il risparmio energetico
- il miglioramento termico dell’edificio
- l’eventuale installazione di pannelli solari
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
Cosa prevede la detrazione condizionatori
La detrazione condizionatori prevede un’agevolazione sull’acquisto del climatizzatore e include le spese dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020.
Per poter usufruire della detrazione fiscale condizionatori occorre rispettare i seguenti requisiti:
- acquistare un modello di condizionatore a basso consumo, usato sia come riscaldamento che come climatizzatore
- la spesa non deve superare le 30 mila euro e l’acquisto può essere abbinato all’installazione di impianti fotovoltaici
- l’acquisto deve avvenire attraverso un sistema di pagamento tracciabile, quindi con bonifico bancario o carta di credito
- la detrazione condizionatori è concessa alle prime case, ai condomini, alle cooperative di abitazioni, agli istituti autonomi delle case popolari, alle seconde case situate all’interno di complessi condominiali
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Quali detrazioni condizionatori prevede il Decreto Rilancio
Le detrazioni per condizionatori variano in base al tipo di lavoro effettuato e anche al modello di climatizzatore acquistato. Quelle previste dal Decreto Rilancio 2020 sono le seguenti:
- detrazione fiscale condizionatori del 50% in caso di impianti a pompa di calore, non necessariamente ad alta efficienza ma che mirino al risparmio energetico, per case residenziali e condomini
- detrazione fiscale condizionatori del 50% nel caso di ristrutturazione edilizia ordinaria su singole case o condomini e nel caso di acquisti di mobili e di elettrodomestici di grandi dimensioni
- detrazione condizionatori del 65% di cui è possibile usufruire anche senza ristrutturazione, e nel caso di sostituzione del vecchio condizionatore con uno nuovo
- detrazione condizionatori del 65% per i modelli a risparmio energetico con pompa di calore ad alta efficienza, che sostituiscono l’impianto di riscaldamento esistente, per abitazioni, uffici e negozi
Come ottenere detrazioni per condizionatori
Per ottenere la detrazione condizionatori bisogna inoltrare una richiesta e, come vuole la normativa di legge, inviare una documentazione online all’ENEA entro 90 giorni, a partire dalla data di fine lavori.
Il Decreto Rilancio 2020 sulla detrazione condizionatore propone:
- la possibilità di usufruire da subito dello sconto in fattura o della cessione del credito
- l’aumento percentuale, al 110%, delle detrazioni Sismabonus e Ecobonus, di cui si può usufruire sia in caso di lavori agevolabili che di interventi agevolabili con vecchio bonus ristrutturazioni e bonus facciate
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Come fare bonifico per detrazione fiscale condizionatore
Chi si occupa dell’acquisto del condizionatore deve procedere con la spesa tramite:
- bonifico postale o ordinario
- bonifico bancario parlante, sul quale indicare causale di bonifico, codice fiscale del beneficiario della detrazione, partita Iva o codice fiscale del negozio nel quale si effettua l’acquisto
Importante è conservare ogni ricevuta di pagamento riportante le caratteristiche del prodotto acquistato, utile come documentazione fiscale.
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