Differenza tra diritto di ripensamento e diritto di recesso?

differenza tra diritto di ripensamento e diritto di recesso

SHARE

Share on facebook
Share on twitter
Share on email
Share on whatsapp
Share on linkedin
Share on telegram

Ripensamento e recesso

Ai consumatori interesserà sicuramente la differenza tra diritto di ripensamento e diritto di recesso.

Di seguito spiegata la distinzione:

 

  • il diritto di ripensamento tutela il consumatore, gli permette di recedere un contratto sottoscritto senza oneri ed estingue le obbligazioni previste, il tutto entro le due settimane da quando si è ricevuta la copia del contratto tra le parti. Il diritto di ripensamento ha valore se il contratto è stato firmato fuori dalla sede o dagli uffici del nuovo fornitore.

 

  • il diritto di recesso concede ai clienti la possibilità di annullare il proprio contratto o firmarne uno nuovo con un altro fornitore, con almeno un mese di preavviso che va calcolato dal primo giorno del mese seguente a quello in cui il fornitore accoglie la comunicazione, per iscritto, di recesso.

 

 

Laggi anche Cambi casa? Cosa devi sapere per la voltura utenze

 

 

Consulta le migliori Offerte Luce e Gas

 

Lista dei contenuti

Esplora le categorie

L’offerta giusta non esiste.

Potrebbe interessarti anche